Laboratorio alchemico dove si concretizza l'interazione artistica. Shocking Shocking non sarà solo shock. Sono anni che cerco un bel luogo,
dotato di tutte le strumentazioni di bordo necessarie ad una navigazione
oltre oceano, oltre tutto. Navigazione che mi permetta di incontrare artisti
che esprimono arte e umanità attraverso diverse forme: parola,
pittura, musica. Sono anni che propongo questo tipo di operazione. E'
proprio vero, nella vita non bisogna mai demordere, non mi stancherò
mai di dirlo. Infatti, è accaduto che, proprio quando stavo per
abbandonare questo progetto, ho conosciuto qualcuno che come me ci credeva
e stava lavorando per realizzarlo. E' un giovane poeta, Guido, pieno di
entusiasmo. Un'artista che crede nel lavoro di gruppo, crede nella squadra
che si crea intorno ad un'idea. Ha scritto una storia di poesie: "Martirio
Pagano". Poesie che vanno dritte. Colpiscono e ti rimangono dentro,
perché le capisci, perché le senti subito tue, parte della
tua vita. Ebbene, non bastava! Sì, ad una cosa buona ne segue sempre
un'altra è inevitabile. Se l'energia si muove nel senso giusto
i risultati si vedono. Così, il libro piace ad un gran musicista
e compositore, Luca Medri, leader del gruppo Khorakhané, che decide
di musicarne delle parti. Entrambi sono di Forlì. Iniziano a far
conoscere questo lavoro in giro nei locali della loro zona e piace molto.
Fanno di più, lo intersecano ai concerti del gruppo di Luca, che
propone cover del grande Fabrizio De André. Il risultato? Lascio
a voi immaginare. Poesia su musica. Musica su poesia. Nel frattempo la
sottoscritta che aveva già iniziato ad "illustrare" il
libro di Guido Farneti, entusiasta di quanto stava accadendo, continua
a creare delle rielaborazioni di propri lavori originali. D'incanto, come
il coniglio bianco esce dal cappello nero del mago, mi sono ritrovata
a realizzare più di duecento immagini che raccontano la stessa
storia, da un altro punto di vista. Devo dire che nonostante le distanze
geografiche ed il fatto che avevamo lavorato in momenti diversi al progetto,
il risultato è stato più che soddisfacente. Nessuno di noi
si è sovrapposto all'altro e le varie opere hanno un senso compiuto
sia prese singolarmente sia nel loro insieme.
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